AMATORI - Nuovo Dpcm: la UISP a difesa del calcio amatoriale
FILIPPO FELIGIONI
Il timore che il nuovo Dpcm potesse far saltare il banco era alto, ma fortunatamente così non è stato. Il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri infatti, pur vietando le attività amatoriali di contatto – ovvero le partite organizzate autonomamente tra gruppi di persone privati – non impedisce lo svolgimento di attività sportive di contatto organizzate da “società professionistiche e – si legge nel Dpcm firmato nella mattinata del 13 ottobre – dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Coni, dal Comitato paralimpico, nel rispetto dei Protocolli emanati dalle rispettive Federazioni nazionali sportive”.
La decisione di proseguire con i campionati amatoriali di calcio dunque, accontenta la richiesta della UISP, che nei giorni scorsi si era mossa per salvaguardare tutte le attività sportive, come ha ricordato Vincenzo Manco, presidente nazionale UISP, ai microfoni di Radio 1 Rai. Nell’intervista radiofonica, Manco afferma che “le squadre di calcio organizzate che seguono dei protocolli e che rispettano i precedenti Dpcm per la salvaguardia della salute potranno continuare a svolgere in sicurezza le proprie attività”: la pressione esercitata dalla UISP sul governo è stata decisiva per salvaguardare l’investimento fatto dalle suddette società che avevano predisposto e adeguato le proprie strutture per proseguire con l’attività sportiva in tutta sicurezza, nel rispetto delle norme vigenti e del distanziamento sociale.
Anche il vicepresidente nazionale UISP, Tiziano Pesce ha commentato il decreto firmato dal presidente del Consiglio dei Ministri con un post sul proprio profilo Facebook, ringraziando il ministro per lo sport Vincenzo Spadafora e il direttore del Dipartimento sport Giuseppe Perro, per aver rispettato quanto “sollecitato, con forza e nettezza, dalla Presidenza nazionale UISP”.
Una decisione che lascia ben sperare per il futuro e per il prosieguo dei campionati amatoriali di calcio.
Nella foto di copertina pubblicata nella sua pagina Facebook, il vicepresidente nazionale UISP Tiziano Pesce