FILIPPO FELIGIONI

PONTE FELCINO (PERUGIA) – Il calcio amatoriale umbro continua a perdere pezzi. Sono infatti molte le squadre che, almeno per quest’anno, hanno comunicato alle federazioni competenti la decisione di non iscriversi al campionato 2020-2021. Ultima tra queste, la UISP Ponte Felcino che da anni militava stabilmente nella prima divisione di Perugia.

Nel sentito post pubblicato sulla propria pagina Facebook, la società esprime il suo dispiacere per questa scelta sofferta, scaturita dal protrarsi della pandemia e dalle “difficoltà nel rispettare il protocollo ASL”. Alla fine del tunnel però, uno spiraglio di luce: “è solo un arrivederci – si legge nel comunicato –, attendendo tempi migliori”.

La ripresa del calcio amatoriale deve superare difficoltà che, ad ora, paiono insormontabili, dall’impossibilità di attuare il protocollo, alle ristrettezze economiche, fino alla salvaguardia della salute: sembra infatti che molte altre squadre stiano pensando di appendere gli scarpini al chiodo, almeno per questa stagione, anche a causa del nuovo DPCM firmato nella giornata di ieri, che ha vietato gli sport amatoriali di contatto non riconosciuti dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dal Comitato italiano paralimpico (CIP).

Nella foto di copertina, il logo della società UISP Ponte Felcino pubblicato sulla pagina Facebook della squadra